Sono racconti piacevolissimi, ci permettono di entrare nell’atmosfera natalizia e se ne avessimo il tempo, ci invitano a riflettere sul periodo antecedente alla festa e sulla sua importanza. Non voglio naturalmente addentrarmi in una discussione religiosa, il mio blog non è certo un luogo adatto a ciò, ma dai protagonisti dei racconti, l’avaro Scrooge e i suoi incubi popolati dai fantasmi, il pastore Benedickt alla ricerca delle pecore smarrite nel gelido, desertico altipiano islandese e l’avvocato Ferro, concentrato solo suoi libri, potremmo prendere l’ispirazione per, per così dire, comportarci meglio, rendendo al Natale almeno un po’ del suo significato originale.

Nell’augurare a tutti voi, tantissima serenità e un Nuovo Anno, meno turbolento e inquieto di quello che sta terminando, vi aspetto a gennaio 2021 con nuove, personalissime recensioni.

Auguri, Cristina

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